Pordenone - Si è svolta presso l’auditorium della Fiera di Pordenone l’assemblea dei soci FAI che ha approvato il bilancio 2023. La cooperativa sociale pordenonese, giunta alla soglia del quarantesimo anno di attività, registra un’importante crescita in termini di occupazione e fatturato. L’esercizio 2023 evidenzia dati significativi come un aumento del valore della produzione dell’8,34% pari ad oltre 15 milioni di euro, 490 lavoratori di cui il 90% donne, un utile di esercizio e un patrimonio netto societario di oltre 2.200.000 euro. FAI si conferma come una delle imprese sociali più storiche, radicate e qualificate nell’ambito dei servizi socio-sanitari del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. L’impegno profuso da CDA e Direzione, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, ha perseguito in modo organizzato e condiviso l’interesse generale della comunità, progettando ed erogando servizi di pubblica utilità dedicati ad Anziani (46%), Disabilità (40%), Salute Mentale (11%), Minori e altri servizi (3%). I servizi FAI sono svolti principalmente a favore di pubbliche amministrazioni, Enti del Terzo settore e direttamente con le famiglie e la cittadinanza. Le ore lavorate nel 2023 sono state ben 670.328 e circa 1.400 i beneficiari seguiti quotidianamente presso comunità residenziali e diurne, comunità alloggio e servizi territoriali. Durante l’assemblea il direttore generale Fabio Fedrigo ha sottolineato «l’importanza oggi di continuare a curare il livello qualitativo dei servizi che offriamo alle famiglie e alle istituzioni. Abbiamo attraversato un altro anno di lavoro intenso – ha dichiarato il direttore FAI – e ringrazio tutto lo staff di Direzione, l’amministrazione, il personale di coordinamento, le operatrici e gli operatori che ogni giorno svolgono lavoro di cura con grande professionalità e responsabilità. Siamo una squadra con una visione comune rispetto al concetto di promozione umana e di dignità dei servizi alla persona. Oggi più di sempre, con un sistema socio - sanitario in crisi, serve garantire un lavoro di cura responsabilmente qualitativo». L’assemblea ha rinnovato gli organi societari per il triennio 2024/2026: Hanna Genuzio è la nuova presidente del Consiglio di Amministrazione che è stato confermato nei suoi componenti. Genuzio, pur rappresentando il mondo della nuova generazione di cooperatrici e cooperatori, vanta già un’importante esperienza all’interno di FAI e delle organizzazioni di rappresentanza essendo anche vice presidente di Confcooperative Pordenone. «Ringrazio l’assemblea e il CdA per l’atto di fiducia e di stima nei miei confronti – ha dichiarato Genuzio – e sarà mio impegno contribuire a dare continuità al nome e alla storia di FAI. Presidenza e Direzione lavoreranno insieme per continuare a promuovere la nostra impresa in termini di visione sociale e di ruolo attivo all’interno delle nostre comunità locali. Dopo il Covid il sistema socio sanitario del nostro Paese è dentro una fase piuttosto difficile e complessa. Il nostro comune impegno di amministratori e dirigenti FAI sarà certamente quello di garantire al nostro lavoro di cura una cura del lavoro che continui ad assicurare ai nostri servizi e alla nostra impresa