organi

Gli organi di Confcooperative Friuli Venezia Giulia vengono eletti ogni quattro anni dai delegati eletti dalle cooperative nelle assemblee territoriali. Gli organi attualmente in carica sono stati eletti nel corso dell’Assemblea regionale svoltasi il 16 marzo 2024 a Gorizia, per il mandato 2024-2028.

Una nuova casa per pesci, crostacei e molluschi con le piramidi sottomarine

Una serie di isole artificiali sommerse per sostenere il settore regionale della pesca e aumentare la biodiversità marina. Sono gli scopi principali del progetto “Upi – Unità Produttiva Ittica” ideato da Confcooperative Fvg, con un sostegno europeo pari a 570mila euro attraverso il fondo FEAMP 2014-2020 (Misura 1.40) ed il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e recentemente giunto nella fase pratica della sua realizzazione. Infatti, è in svolgimento la posa delle strutture sottomarine a 10 metri di profondità, a circa 3 chilometri al largo di Lignano Sabbiadoro, che avranno lo scopo di offrire riparo e vita per i pesci, i molluschi e i crostacei dell’Alto Adriatico. La porzione di mare afferente al progetto, monitorato in precedenza e che continuerà a essere monitorato anche nei prossimi mesi, in collaborazione con tecnici (anche subacquei), esperti, il Cogepa Monfalcone-Trieste e la validazione dell’Università di Udine, è di circa 800 ettari di un’area che Arpa Fvg ha definito con uno stato ecologico “buono”.

Un modello innovativo di gestione della risorsa e della pesca sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Non si deve dimenticare, difatti, lo stato di crisi del comparto regionale, sia a causa della riduzione del pescato (-74% a Grado e -54% a Marano Lagunare, negli ultimi 10 anni) che delle flotte (-20%). Una crisi che colpisce soprattutto la pesca artigianale in conseguenza della mancanza di risorse ittiche, della riduzione dei “nutrienti”, dei cambiamenti ambientali e dell’invasione di organismi in competizione (granchio blu, ctenofori ecc.).

«Favorire il ripopolamento dei nostri mari significa anche dare prospettive concrete alla diversificazione delle attività che, in futuro, saranno sempre più importanti come l’ittiturismo e le attività legate alla gestione della risorsa mare – sottolinea Riccardo Milocco, presidente del Consorzio Cogepa -. Per rispondere alle sfide che la pesca ha davanti e pure per favorire il rinnovamento generazionale rendendo la professione più attrattiva per i giovani, vogliamo aumentare il nostro protagonismo all’interno della “blue economy”. I pescatori hanno l’esigenza di integrare la tradizionale attività di pesca con nuove fonti di reddito. Progetti come questo non sono quindi semplici “infrastrutture”, ma possono davvero far fare quel passo nel futuro a tutto il comparto, dando continuità alla filiera della pesca nella nostra Regione, nei prossimi anni».

Delle piastre ottagonali di calcestruzzo “naturale”, a superficie ruvida, con degli enormi fori circolari, costituiscono la base per i moduli assemblati in maniera stabile a formare 80 piramidi adatte a promuovere la vita marina. Le piramidi saranno “protette” dalla pesca illegale a strascico da apposite barriere posizionate sui fondali. Come detto, l’intervento ha lo scopo di aumentare le superfici sottomarine solide con degli scogli “artificiali” ottenendo un effetto di attivazione della catena alimentare e di aggregazione, aumentando così la presenza della popolazione ittica, soprattutto locale: branzini, orate, ombrine, cefali, sardoni, sardelle, suri. Nell’area di mare considerata, l’attività di pesca verrà condotta in modo sostenibile, grazie a un regolamento redatto dal Cogepa, verificando costantemente l’entità e la qualità dei prelievi. La fase realizzativa del progetto terminerà nel novembre 2023, ma i suoi effetti si vedranno negli anni futuri.

Presidente

Daniele Castagnaviz


Presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia dal luglio 2020, Daniele Castagnaviz è titolare di un’azienda agricola a Pavia di Udine. È stato a lungo  presidente della cooperativa cerealicola Vieris di Castions di Strada, guidandola in una serie di percorsi di aggregazione che l’hanno vista dapprima fondersi con la Cooperativa Morenica Cereali di Fagagna nel 2022, portando alla nascita di “Granaio Friulano” e successivamente, nella primavera 2024, condurre l’operazione di fusione con altri tre essiccatoi che ha portato alla nascita della cooperativa “Essiccatoi Fvg”. Castagnaviz ha inoltre ricoperto importanti ruoli all’interno di Fedagripesca, la Federazione delle cooperative agroalimentari, ed è oggi Coordinatore nazionale del Comitato Grandi culture e servizi.

Luca Fontana (Vicepresidente vicario)


Psicologo e psicoterapeuta, Luca Fontana è presidente della cooperativa sociale Thiel e, dal 2022, del consorzio di cooperative sociali “Il Mosaico”. Dal 2014 ricopre il ruolo di Presidente regionale di Federsolidarietà.

Fabio Dubolino


Presidente della cooperativa culturale Nuove Tecniche, Fabio Dubolino è inoltre presidente di Confcooperative Pordenone. Ricopre il ruolo di Presidente dell’ente di formazione SOFORM e di vicepresidente dell'Ente Sviluppo Cooperazione di Pordenone. È inoltre membro del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Pordenone Legge.

Il Consiglio di Presidenza è composto, oltre che dal Presidente e dai Vicepresidenti, dai seguenti consiglieri:

Paola Benini, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Alberto Vacca

Daniele Castagnaviz (Presidente), Luca Fontana (Vicepresidente), Fabrio Dubolino (Vicepresidente) Paola Benini, Laura Bertolin, Ferruccio De Lorenzi, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Hanna Genuzio, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Mauro Perissini, Ennio Pittino, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Luca Sibilla, Armando Spagnolo, Roberta Tossutto, Fabrizio Truant, Alberto Vacca, Elisabetta Zanfagnini, Massimo Zapparella