organi

Gli organi di Confcooperative Friuli Venezia Giulia vengono eletti ogni quattro anni dai delegati eletti dalle cooperative nelle assemblee territoriali. Gli organi attualmente in carica sono stati eletti nel corso dell’Assemblea regionale svoltasi il 16 marzo 2024 a Gorizia, per il mandato 2024-2028.

Un successo di partecipazione l'Assemblea regionale di Codroipo

È un Friuli Venezia Giulia con luci e ombre quello che si è svelato ai ricercatori di MutaMenti 2022, coordinati da Daniele Marini, professore di Sociologia dei processi economici dell’Università di Padova, caratterizzato da un costante rallentamento delle performance, seppur tendenzialmente positive.

La struttura demografica è in sofferenza e, dicono i ricercatori, per mantenere costante il numero di lavoratori del Nord Est, il saldo migratorio, ogni anno, dovrà essere positivo per almeno 50 mila unità. Una questione collegata è quella del mercato del lavoro che è in crescita, ma segnala anche un assottigliamento del bacino delle forze lavoro locali e una contrazione dei flussi migratori che ha lasciato scoperte intere filiere produttive: agricoltura, costruzioni, turismo. Le esportazioni sono cresciute del 17,1 per cento rispetto al 2019 e l’aumento del Pil regionale, nel 2023, dovrebbe attestarsi sul +1,6 per cento. Nei settori produttivi inizia a farsi sentire il peso delle multinazionali sulle economie locali che, per il Friuli VG, creano il 12,7 per cento del valore aggiunto (-1,1 per cento) e il 15,4 per cento dei fatturati, con il tema della “bassa capacità attrattiva degli investimenti” sempre all’ordine del giorno.

Sono alcuni dei numeri e degli indicatori contenuti nel rapporto: “Friuli Venezia Giulia e Veneto, la sindrome del piano inclinato”, presentato a Codroipo, nel corso di una affollata Assemblea, da Confcooperative Fvg, in collaborazione con Bcc Pordenonese e Monsile e Fondosviluppo Fvg. Un'assemblea regionale della cooperazione che è stata un grande successo di partecipazione, con più di cento cooperative partecipanti e numerosi ospiti e autorità riunite presso la sede codroipese dell'importante cantina vitivinicola.

«Il piano inclinato rappresenta la nuova normalità dello sviluppo della società e dell’economia caratterizzata dall’instabilità, dove l’eccezionalità diventa normalità – ha spiegato Marini -. Una situazione che genera disorientamento, ma può offrire nuove opportunità. Consapevolezza, qualità ed ecosistemi territoriali sono i criteri da assumere per lo sviluppo futuro».

«Questa ricerca che Bcc Pordenonese e Monsile promuove per il secondo anno consecutivo sarà uno strumento di analisi utile e anticipatore di strategie future – ha dichiarato il presidente della Bcc, Antonio Zamberlan -. Abbiamo valutato interessante l'opportunità di conoscere a fondo le due regioni nelle quali la Banca opera, per focalizzarci sulle prospettive dello sviluppo e del cambiamento.  In questo scenario, quindi, un’attenta e profonda analisi socio-economica può aiutarci nelle scelte che saremo chiamati a fare in ottica di assistenza alle famiglie, alle imprese e più in generale al tessuto economico e sociale del Nord Est: un territorio ricco di idee, di professionalità, ma anche di criticità prospettiche su cui intervenire». 

«Nessuno si salva da solo, hanno ribadito i ricercatori e, dunque, anche se la cooperazione non è esente dalla situazione d'instabilità che si prolunga nel tempo, l'agire cooperativo può far parte della soluzione in una visione del necessario lavoro in rete», ha aggiunto Daniele Castagnaviz, presidente di Confcooperative Fvg.

«Dire che nei momenti di cambiamento esistono difficoltà ma pure molte opportunità, non è una banalità – ha sottolineato nelle sue conclusioni, Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative -. Per quanto riguarda le nostre imprese, penso alle cooperative energetiche, alle cooperative di comunità che possono rappresentare un contributo allo spopolamento della collina e della montagna, a quelle che si occupano del welfare (in affiancamento al pubblico) e all'agroalimentare di qualità».

Alla presentazione della ricerca (pubblicata da Marsilio), sono anche intervenuti: Chiara Gargiulo (Università di Padova), Monica Cominato (Università di Vicenza), Maurizio Rasera (di Veneto Lavoro) e Gianluca Toschi (Università di Padova). Alla tavola rotonda coordinata dalla giornalista Elena Del Giudice, hanno partecipato: Alessia Rosolen (Assessore regionale al Lavoro), Daniele Castagnaviz (presidente di Confcooperative Fvg), Walter Lorenzon (Associazione regionale delle Bcc) e Cristiana Compagno (Università di Udine).
Presidente

Daniele Castagnaviz


Presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia dal luglio 2020, Daniele Castagnaviz è titolare di un’azienda agricola a Pavia di Udine. È stato a lungo  presidente della cooperativa cerealicola Vieris di Castions di Strada, guidandola in una serie di percorsi di aggregazione che l’hanno vista dapprima fondersi con la Cooperativa Morenica Cereali di Fagagna nel 2022, portando alla nascita di “Granaio Friulano” e successivamente, nella primavera 2024, condurre l’operazione di fusione con altri tre essiccatoi che ha portato alla nascita della cooperativa “Essiccatoi Fvg”. Castagnaviz ha inoltre ricoperto importanti ruoli all’interno di Fedagripesca, la Federazione delle cooperative agroalimentari, ed è oggi Coordinatore nazionale del Comitato Grandi culture e servizi.

Luca Fontana (Vicepresidente vicario)


Psicologo e psicoterapeuta, Luca Fontana è presidente della cooperativa sociale Thiel e, dal 2022, del consorzio di cooperative sociali “Il Mosaico”. Dal 2014 ricopre il ruolo di Presidente regionale di Federsolidarietà.

Fabio Dubolino


Presidente della cooperativa culturale Nuove Tecniche, Fabio Dubolino è inoltre presidente di Confcooperative Pordenone. Ricopre il ruolo di Presidente dell’ente di formazione SOFORM e di vicepresidente dell'Ente Sviluppo Cooperazione di Pordenone. È inoltre membro del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Pordenone Legge.

Il Consiglio di Presidenza è composto, oltre che dal Presidente e dai Vicepresidenti, dai seguenti consiglieri:

Paola Benini, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Alberto Vacca

Daniele Castagnaviz (Presidente), Luca Fontana (Vicepresidente), Fabrio Dubolino (Vicepresidente) Paola Benini, Laura Bertolin, Ferruccio De Lorenzi, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Hanna Genuzio, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Mauro Perissini, Ennio Pittino, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Luca Sibilla, Armando Spagnolo, Roberta Tossutto, Fabrizio Truant, Alberto Vacca, Elisabetta Zanfagnini, Massimo Zapparella