organi

Gli organi di Confcooperative Friuli Venezia Giulia vengono eletti ogni quattro anni dai delegati eletti dalle cooperative nelle assemblee territoriali. Gli organi attualmente in carica sono stati eletti nel corso dell’Assemblea regionale svoltasi il 16 marzo 2024 a Gorizia, per il mandato 2024-2028.

Cooperative, mancano educatori: servizi socioeducativi a rischio in tutta la Regione

I servizi socioeducativi del Friuli VG rischiano la paralisi completa, con la concreta possibilità che i servizi erogati a migliaia di famiglie – spesso con familiari disabili o in condizioni di fragilità – non possano più essere garantiti. A denunciare la situazione sono Confcooperative e Legacoop, le due associazioni cooperativistiche del Friuli VG, che in una nota chiedono l’urgente intervento delle Istituzioni. Il problema nasce dal fatto che soltanto il 45% degli educatori, secondo una stima dello scorso anno, ha un titolo professionale aggiornato a quanto previsto dalle norme introdotte nel 2017 dalla legge 205, che aveva ridefinito i titoli di studio necessari, di fatto aggravando ulteriormente la carenza di tali figure professionali. Un problema al quale, dopo un primo regime transitorio, si era risposto con l’avvio di corsi organizzati dalle università di Trieste e Udine: in questo modo, si consentiva agli educatori che già, spesso da moltissimi anni, svolgevano la professione con riconosciuta competenza, di ottenere l’ambita qualifica richiesta dalla nuova normativa. Poi, era arrivata una deroga introdotta nel 2022 con una delibera della Regione che, a fronte dell’aggravarsi della carenza di educatori, aveva consentito al settore di tirare un sospiro di sollievo: gli educatori, infatti, semplicemente non sono in numero sufficiente alle esigenze dei servizi socioeducativi regionali.

Monta però ora la preoccupazione fra gli operatori del settore dopo che il Consiglio di Stato, a ottobre, ha bocciato la deroga introdotta dalla Regione con la propria delibera. Decisione che rischia di rivelarsi un boomerang: «Su oltre 2.200 educatori censiti, sono ancora molti quelli non in linea con i nuovi requisiti ancorché da anni impegnati nel settore», spiegano Luca Fontana, presidente regionale di Federsolidarietà (Federazione delle cooperative sociali di Confcooperative) e Paolo Felice, presidente regionale di Legacoopsociali. «Nonostante il successo dei corsi organizzati anche grazie alla legge Iori per qualificare il personale e allo sforzo congiunto che ha coinvolto gli atenei regionali, la Regione e le associazioni cooperative, il problema è ben lungi dall’essersi risolto», sottolineano Fontana e Felice.

I rappresentanti delle cooperative sociali non esitano a definire “drammatica” la situazione dopo la sentenza della giustizia amministrativa: «È concretamente a rischio la continuità dei servizi: gli educatori non sono in numero sufficiente ed è indispensabile che le Istituzioni trovino una soluzione efficace: l’aggiornamento professionale e la qualificazione del personale è un obiettivo assolutamente condivisibile, ma tempi e modalità sono assolutamente non realistici e rischiano di portare al blocco di servizi essenziali, dalle comunità per minori, alla presa in carico di persone con disabilità, agli interventi socioeducativi rivolti a minori e famiglie in situazione di disagio e fragilità. «Alla fine, rischiano di essere i più fragili e le loro famiglie a dover pagare: ecco perché una soluzione è indispensabile e urgente», è l’appello lanciato dal mondo cooperativo.

Presidente

Daniele Castagnaviz


Presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia dal luglio 2020, Daniele Castagnaviz è titolare di un’azienda agricola a Pavia di Udine. È stato a lungo  presidente della cooperativa cerealicola Vieris di Castions di Strada, guidandola in una serie di percorsi di aggregazione che l’hanno vista dapprima fondersi con la Cooperativa Morenica Cereali di Fagagna nel 2022, portando alla nascita di “Granaio Friulano” e successivamente, nella primavera 2024, condurre l’operazione di fusione con altri tre essiccatoi che ha portato alla nascita della cooperativa “Essiccatoi Fvg”. Castagnaviz ha inoltre ricoperto importanti ruoli all’interno di Fedagripesca, la Federazione delle cooperative agroalimentari, ed è oggi Coordinatore nazionale del Comitato Grandi culture e servizi.

Luca Fontana (Vicepresidente vicario)


Psicologo e psicoterapeuta, Luca Fontana è presidente della cooperativa sociale Thiel e, dal 2022, del consorzio di cooperative sociali “Il Mosaico”. Dal 2014 ricopre il ruolo di Presidente regionale di Federsolidarietà.

Fabio Dubolino


Presidente della cooperativa culturale Nuove Tecniche, Fabio Dubolino è inoltre presidente di Confcooperative Pordenone. Ricopre il ruolo di Presidente dell’ente di formazione SOFORM e di vicepresidente dell'Ente Sviluppo Cooperazione di Pordenone. È inoltre membro del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Pordenone Legge.

Il Consiglio di Presidenza è composto, oltre che dal Presidente e dai Vicepresidenti, dai seguenti consiglieri:

Paola Benini, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Alberto Vacca

Daniele Castagnaviz (Presidente), Luca Fontana (Vicepresidente), Fabrio Dubolino (Vicepresidente) Paola Benini, Laura Bertolin, Ferruccio De Lorenzi, Maurizio Era, Sabrina Francescutti, Venanzio Francescutti, Hanna Genuzio, Eddi Gomboso, Ilaria Miniutti, Serena Mizzan, Mauro Perissini, Ennio Pittino, Loris Paolo Rambaldini, Fabrizio Salomoni, Luca Sibilla, Armando Spagnolo, Roberta Tossutto, Fabrizio Truant, Alberto Vacca, Elisabetta Zanfagnini, Massimo Zapparella