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Alberghi diffusi, il Consiglio regionale approva norma a favore delle aggregazioni

Alberghi diffusi, il Consiglio regionale approva norma a favore delle aggregazioni
Importante norma invocata dall'Associazione Alberghi Diffusi del Fvg, approvata con la LR n.14 del 30 marzo e finalmente pubblicata in BUR: finalmente sarà possibile agire per una strategia di rilancio del modello di ospitalità.

Categorie: Dalla Confcooperative

Tags: Udine ,   montagna ,   Carnia ,   alberghi diffusi ,   Federcultura e turismo

Grazie all’iniziativa dell’Associazione Alberghi Diffusi Fvg, con la LR 30 marzo 2018 n. 14 art. 1, è stata introdotta la norma volta ad agevolare i processi di aggregazione tra società di gestione degli alberghi diffusi attivi sul territorio regionale, di cui all’articolo 22 della legge regionale 9 dicembre 2016, n. 21. In deroga alle disposizioni di cui all’articolo 32 bis della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7, infatti, le società di gestione che conferiscono i propri immobili ad altra società di gestione nella misura minima di venti posti letto e per almeno due anni decorrenti dal conferimento, non sono tenute al rispetto del vincolo di destinazione di cui alla norma citata, limitatamente ai contributi dalle stesse percepiti ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 18 gennaio 2006, n. 2.

Esprime soddisfazione la presidente del sodalizio, Lucia Miotti, che vede riconosciuto lo sforzo fatto dall’Associazione nei confronti degli uffici regionali per l’emanazione di norme che favoriscano processi aggregativi di razionalizzazione del sistema degli Alberghi Diffusi, al fine di recuperare efficienza ed efficacia operativa. Requisiti indispensabili per proseguire nello sviluppo turistico delle aree meno conosciute della montagna friulana e confermare i risultati in crescita ad oggi ottenuti.

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