Era il 1997 quando, dalla felice intuizione dell'Unione Italiana Ciechi (UICI)attraverso il suo attuale presidente regionale Hubert Perfler, e di Massimo Zapparella attuale referente del servizio, nasceva il "PRONTO SPESA", un servizio di spesa a domicilio realizzato inizialmente per venire incontro ai bisogni dei soci UICI e che ha poi riscosso un successo tale anche per altre persone molto impegnate dal punto di vista lavorativo da essere inserito in una Cooperativa sociale creata e ufficializzata proprio nell’ anno 1997. Dopo otlre 20 anni oggi il servizio opera in collaborazione con i Servizi sociali attraverso borse lavoro per l'inserimento di lavoratori svantaggiati, e sul piano industriale con importanti e prestigiosi gruppi della grande distribuzione: Aspiag Service srl, Coop Alleanza 3.0 Soc Coop, Pam Panorama spa , gruppo Corona srl e Bosco snc alcuni punti vendita Conad supermercati Trieste ,Eataly Distribuzione Srl). Attualmente il servizio conta diversi automezzi e a questi si aggiunge in questi giorni un nuovo veicolo noleggiato tramite il coinvolgimento di Marco Zampa della Publi Rent grazie al quale si prevede di implementare e diversificare ulteriormente i servizi.
Nella gallery alcune immagini del nuovo mezzo.
Oggi l'orizzonte è quello di estendere il progetto a livello regionale, dalla sua origine tipicamente triestina. Il nuovo progetto nasce dall'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti del FVG ad inizio 2017, individuando innanzitutto una cooperativa locale del settore, che svolga un’attività di supporto per sviluppare e pianificare delle strategie di marketing finalizzate al potenziamento delle attività di raccolta fondi tramite la gestione e l’affiancamento nella stessa attività. La cooperativa offre un servizio completo affidando a figure professionali, selezionate appositamente, il compito di interfacciarsi continuativamente con l’Unione Ciechi e Ipovedenti, guidandola e affiancandola nel fund raising. L’obiettivo è incrementare la raccolta fondi per le sezioni ed il consiglio regionale al punto che le sedi stesse non siano gestite con i soli contributi degli enti pubblici che diminuiscono annualmente.
Il progetto si articola in vari moduli, i primi di preparazione ed i seguenti operativi.
Nel primo e nel secondo modulo del progetto la cooperativa, dopo aver analizzato assieme al Consiglio regionale UICI le priorità e le necessità delle sedi, le loro criticità e i loro punti di forza, ha individuato le figure professionali più adatte. Ha indetto quindi dei corsi di formazione per gli stessi, affinché conoscano la realtà dell’associazione sia a livello regionale sia a livello locale e gli elementi teorici e tecnici che contraddistinguono questo tipo di attività. Questa fase si sta concludendo in questo periodo.
Il terzo modulo, consiste nell’individuazione e studio del cliente a cui rivolgere il prodotto, nella definizione della strategia e degli obiettivi da perseguire per incrementare la raccolta fondi. Inoltre verrà definita la strategia di comunicazione verso l’esterno. Dopo di ciò seguirà il modulo operativo vero e proprio attraverso l’individuazione di strumenti per avere contatti con i potenziali soci/ soci sostenitori/clienti che aderiranno alla raccolta fondi e l’assegnazione delle attività. A ciò seguirà l’avvio delle principali azioni per la raccolta fondi.
L’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti del Friuli Venezia Giulia si confronterà con la cooperativa; infatti l’attività prevede una modalità di erogazione del servizio attraverso lo svolgimento di incontri con interlocutori dell’Associazione, opportunamente individuati, al fine di condurre le attività di analisi, implementazione e verifica. Nell’anno 2018 si prevede di concludere il terzo modulo ed arrivare quindi ad una fase puramente operativa, ci si augura, possa diventare un valido e permanente aiuto economico per tutte le realtà regionali dell’Unione.