LEnostreSTORIE

20 anni di "Pronto Spesa" con l'Unione Italiana Ciechi

20 anni di "Pronto Spesa" con l'Unione Italiana Ciechi

Da oltre 20 anni la cooperativa sociale "COALA" di Trieste realizza il servizio "Pronto spesa" di consegna spesa a domicilio, grazie alla collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi del FVG e importanti realtà della grande distribuzione.

Categorie: Dal TerritorioLe Nostre Storie

Tags: cooperazione sociale ,   Trieste

Era il 1997 quando, dalla felice intuizione dell'Unione Italiana Ciechi (UICI)attraverso il suo attuale presidente regionale Hubert Perfler, e di Massimo Zapparella attuale referente del servizio, nasceva il "PRONTO SPESA", un servizio di spesa a domicilio realizzato inizialmente per venire incontro ai bisogni dei soci UICI e che ha poi riscosso un successo tale anche per altre persone molto impegnate dal punto di vista lavorativo da essere inserito  in una Cooperativa sociale  creata e ufficializzata proprio nell’ anno 1997. Dopo otlre 20 anni oggi il servizio opera in collaborazione con i Servizi sociali attraverso borse lavoro per l'inserimento di lavoratori svantaggiati, e sul piano industriale con importanti e prestigiosi gruppi della grande distribuzione: Aspiag Service srl, Coop Alleanza 3.0 Soc Coop, Pam Panorama spa , gruppo Corona  srl  e Bosco snc  alcuni punti vendita Conad supermercati Trieste ,Eataly Distribuzione Srl). Attualmente il servizio conta diversi automezzi e a questi si aggiunge in questi giorni un nuovo veicolo noleggiato tramite il coinvolgimento di Marco Zampa della Publi Rent grazie al quale si prevede di implementare e diversificare ulteriormente i servizi.

Nella gallery alcune immagini del nuovo mezzo.

Oggi l'orizzonte è quello di estendere il progetto a livello regionale, dalla sua origine tipicamente triestina. Il nuovo progetto nasce dall'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti del FVG ad inizio 2017, individuando innanzitutto una cooperativa locale del settore, che svolga un’attività di supporto per sviluppare e pianificare delle strategie di marketing finalizzate al potenziamento delle attività di raccolta fondi tramite la gestione e l’affiancamento nella stessa attività. La cooperativa  offre un servizio completo affidando a figure professionali, selezionate appositamente, il compito di interfacciarsi continuativamente con l’Unione Ciechi e Ipovedenti, guidandola e affiancandola nel fund raising. L’obiettivo è incrementare la raccolta fondi per le sezioni ed il consiglio regionale al punto che le sedi stesse non siano gestite con i soli contributi degli enti pubblici che diminuiscono annualmente.

Il progetto si articola in vari moduli, i primi di preparazione ed i seguenti operativi.

Nel primo e nel secondo modulo del progetto la cooperativa, dopo aver analizzato assieme al Consiglio regionale UICI le priorità e le necessità delle sedi, le loro criticità e i loro punti di forza, ha individuato le figure professionali più adatte. Ha indetto quindi dei corsi di formazione per gli stessi, affinché conoscano la realtà dell’associazione sia a livello regionale sia a livello locale e gli elementi teorici e tecnici che contraddistinguono questo tipo di attività.  Questa fase si sta concludendo in questo periodo.

Il terzo modulo, consiste nell’individuazione e studio del cliente a cui rivolgere il prodotto, nella definizione della strategia e degli obiettivi da perseguire per incrementare la raccolta fondi. Inoltre verrà definita la strategia di comunicazione verso l’esterno. Dopo di ciò seguirà il modulo operativo vero e proprio attraverso l’individuazione di strumenti per avere contatti con i potenziali soci/ soci sostenitori/clienti che aderiranno alla raccolta fondi e l’assegnazione delle attività. A ciò seguirà l’avvio delle principali azioni per la raccolta fondi.

L’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti del Friuli Venezia Giulia si confronterà con la cooperativa; infatti l’attività prevede una modalità di erogazione del servizio attraverso lo svolgimento di incontri con interlocutori dell’Associazione, opportunamente individuati, al fine di condurre le attività di analisi, implementazione e verifica. Nell’anno 2018 si prevede di concludere il terzo modulo ed arrivare quindi ad una fase puramente operativa, ci si augura, possa diventare un valido e permanente aiuto economico per tutte le realtà regionali dell’Unione.


Il tuo nome
Il tuo indirizzo e-mail
Oggetto
Inserisci il tuo messaggio ...
x