Trieste, 18 settembre 2019 - Le persone, con le loro storie, sono l'anima di una città: allo stesso modo i ricercatori di Trieste e le loro storie saranno l'anima della Notte Europea dei Ricercatori di Trieste, evento internazionale promosso dalla Commissione Europea in programma venerdì 27 settembre 2019 in contemporanea in 370 città europee.
Dalle 16.00 alle 23.00 in piazza Unità d'Italia, e in altri luoghi nei dintorni, Trieste metterà in luce i suoi ricercatori, che condivideranno con i cittadini il loro lavoro. Adulti e bambini potranno prendere parte a ciò che avviene ogni giorno nei laboratori degli enti della nostra città.
La Notte dei Ricercatori di Trieste si chiama SHARPER, che significa “Sharing Researchers’ Passions for Evidences and Resilience”. È il nome di uno dei 9 progetti italiani finanziati dalla Commissione Europea. Coordinato da Psiquadro Perugia, SHARPER si svolge 12 città italiane (Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, L'Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste), coinvolgendo oltre 100 partner nazionali e internazionali. Per Trieste capofila del progetto è la cooperativa culturale Immaginario Scientifico, che organizza l'evento assieme al Comune di Trieste e a una fitta rete di enti scientifici del Protocollo d'Intesa “Trieste Città della Conoscenza”. La manifestazione è uno degli eventi in vista di Trieste Città Europea della Scienza 2020.
Il programma di SHARPER Trieste è stato presentato oggi in una conferenza stampa presso il Comune di Trieste, in contemporanea con la conferenza stampa di Trieste Next, il festival della ricerca scientifica che si svolgerà dal 27 al 29 settembre.
Angela Brandi, Assessore comunale a Educazione, Scuola, Università e Ricerca ha introdotto le due manifestazioni, sottolinenando i protagonisti degli eventi, e in particolare i giovani, a cui sono rivolte le attività del programma scuole del 27 mattina, perché la ricerca dev'essere il più possibile divulgativa e accessibile a tutti.
Serena Mizzan, direttore dell'Immaginario Scientifico, ha sottolineato che La Notte dei Ricercatori è una manifestazione internazionale e collettiva, che mette direttamente a contatto il grande capitale umano del mondo della ricerca e dell'impresa con la popolazione. Visto che stamattina si svolgeva anche la conferenza stampa nazionale della Notte dei Ricercatori a Roma, presso il MIUR, Mizzan ha segnalato alcuni temi espressi dal Ministro Lorenzo Fioramonti, come il ruolo centrale della ricerca e della formazione nella crescita del paese, la scienza come strumento di emancipazione della società e l'importanza dello sforzo collettivo. La politica deve, infine, ascoltare la scienza, e in base alle informazioni corrette prendere decisioni utili a tutta la comunità. La Notte dei Ricercatori a Trieste è un evento che va esattamente in questa direzione.
Uno dei protagonisti di SHARPER Trieste sarà il Manifesto della comunicazione non ostile per la scienza. Si tratta della declinazione in ambito scientifico del Manifesto della comunicazione non ostile, una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento in Rete. Le basi per la versione scientifica del Manifesto, coordinato dall’Immaginario Scientifico, dal Master in comunicazione della scienza “F. Prattico” della SISSA e dall’Università di Trieste, erano state gettate durante SHARPER 2018. Ora il Manifesto è diventato realtà, documento di riferimento per una narrazione corretta, semplice e non ostile della scienza e delle sue storie. Diventerà inoltre documento ufficiale di Trieste Città europea della scienza 2020.
Per tutta la serata, nello stand dell'Immaginario Scientifico in Piazza Unità, il pubblico potrà richiedere informazioni, firmare il Manifesto, e ritirare la propria copia.
Alle ore 20.30, il Manifesto sarà oggetto dello spettacolo teatrale “Ecco a voi il Manifesto per la comunicazione della scienza”, presso l'Area Talk di Piazza Unità. A raccontare in modo irriverente i dieci princìpi del Manifesto ci sarà la compagnia teatrale Topi da laboratorio, un gruppo di ricercatori, ex concorrenti del talent show della comunicazione scientifica FameLab.
L'utilizzo di un linguaggio non ostile deve partire dalle scuole: per questo nelle classi di tutta Italia il 27 settembre mattina è prevista un’ora di lezione con il Manifesto della comunicazione non ostile per la scienza, attraverso 17 schede didattiche, realizzate da Immaginario Scientifico con la casa editrice Editoriale Scienza, scaricabili dal sito https://paroleostili.it/materiale-didattico/. Migliaia di ragazzi e di docenti lavoreranno anche sui temi del contrasto all’antiscientismo e alla disinformazione.
Il mare è oggi termometro dello stato di salute del nostro pianeta, e sarà protagonista di molte attività di SHARPER, a partire dalla nave rompighiaccio Laura Bassi, attraccata al Molo Bersaglieri (Stazione Marittima). Dalle 16.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00 il pubblico potrà salire sull'unica nave italiana in grado di operare in mari polari, sia Antartide che Artide. Riesce ad accedere alle aree di mare coperte da ghiaccio, cosa che in passato non era mai stata possibile con navi italiane. Da maggio 2019 è di proprietà dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, ma sarà a supporto di tutta la comunità scientifica, grazie a un accordo tra i principali Enti nazionali che studiano le aree polari e ne gestiscono le infrastrutture. I partecipanti alle visite potranno ascoltare la storia delle esplorazioni polari e scoprirne l'importanza. Potranno percorrere i corridoi della nave e visitarne alcune aree, come il ponte di comando, la sala controllo macchine, gli ampi laboratori a supporto dei ricercatori, la sala mensa. Per le visite l'iscrizione è obbligatoria, sul sito www.triestenext.it
A SHARPER ci sarà anche il Foldscope, un geniale microscopio ottico di carta, utilizzato per la divulgazione scientifica in tutto il mondo. Si costruisce come un origami ed è capace di ingrandire le immagini 2.000 volte. A realizzarlo è stato Manu Prakash, ingegnere di Stanford. Il dispositivo, che si prepara in 7 minuti, è stato progettato da un team di ricercatori californiani in 12 versioni, ognuna dedicata a un diverso agente patogeno o a una malattia. Ma come può un microscopio, realizzato semplicemente piegando un pezzo di carta, essere dotato di tutti i tipi di microscopia avanzata e assolutamente funzionante? Il pubblico potrà scoprirlo dalle 16.00 alle 23.00 allo stand di ICGEB - International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology.
Grande attenzione viene data quest'anno all'intelligenza artificiale, sempre più presente nelle nostre vite. Anche il cinema offre numerose riflessioni su questo tema, sull'interazione uomo-macchina, su mondi vicini e lontani. L'incontro “2019: L'invasione delle ultraintelligenze”, alle 21.00 al Museo Revoltella, proporrà una selezione tratta da alcuni celebri film su questi temi, come Intelligenza artificiale di S. Spielberg, Blade Runner R. Scott, 2001 Odissea nello spazio di S. Kubrick, Frankenstein junior di M. Brooks ecc. per ragionare, divertirsi e anche sorridere di previsioni rivelatesi poi sbagliate. Interverranno Angelo Venchiarutti, docente di Diritto privato e di Diritto privato europeo dell'Università di Trieste e Francesco Carbone, docente di Lettere e Storia dell’I.S.I.S. Nautico-Galvani di Trieste.
Un'altra particolarità di SHARPER Trieste, nonché un'occasione per vivere l'evento in modo diverso, è l'Instameet in programma durante la serata. Gli Instagramers di Trieste riveleranno con i loro scatti alcuni aspetti della ricerca scientifica: smartphone alla mano, potranno cogliere i dettagli di strumenti di laboratorio oppure le espressioni dei ricercatori, particolari curiosi di diversi materiali o tecnologie, e naturalmente scorci suggestivi di Piazza Unità. Per informazioni e iscrizioni: igersts@gmail.com
Nel 2019 ricorrono tre importanti anniversari scientifici: i 160 anni dalla pubblicazione de “L'origine delle specie” di Charles Darwin, i 150 anni della Tavola Periodica degli Elementi chimici, e i 50 anni dallo sbarco sulla Luna: temi importanti che si ritroveranno negli eventi di SHARPER.
In questa edizione della Notte dei Ricercatori particolare attenzione verrà poi riservata allo sport e al suo rapporto con la ricerca: il tema verrà esplorato attraverso attività legate alla salute e alla nutrizione, e con attività sportive vere e proprie, come partite di calcio ed esplorazioni subacquee.
Negli stand degli enti scientifici allestiti in Piazza Unità d'Italia, il pubblico di ogni età potrà partecipare ad esperimenti interattivi e a esperienze coinvolgenti, su varie discipline: dalla chimica all'astronomia, dalla fisica alla statistica, dalla robotica all'ingegneria biomedica alle biotecnologie, dalle tematiche legate al mare, alla salute e all'intelligenza artificiale.
Nell'Area Talk, si susseguiranno conferenze, presentazioni e spettacoli. Eventi speciali e originali come giochi, mostre e installazioni animeranno la grande festa dei ricercatori.
Come sempre c'è un nutrito programma dedicato alle scuole, a cura dell'Immaginario Scientifico: 25 diverse attività di “Aspettando la Notte”, realizzate insieme a Trieste Next, per favorire la trasmissione della passione per la ricerca ai bambini e ai ragazzi.
Tutti gli eventi sono gratuiti, alcuni sono su prenotazione.
Ad organizzare i tanti eventi della Notte, assieme all'Immaginario Scientifico, ci sono Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, ICTP-Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam”, Area Science Park, Elettra Sincrotrone Trieste, ICGEB-International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-OGS, INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Trieste, INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Trieste, Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini, e TWAS-The World Academy of Sciences, in collaborazione con tante altre realtà.
La scienza e la ricerca saranno protagoniste a Trieste per tutto il fine settimana: dal 27 al 29 settembre si terrà infatti anche l'ottava edizione di Trieste Next, il Festival della ricerca scientifica, dedicata al tema “Big Data, Deep Science: il futuro della scienza e degli umani nell’era dell’intelligenza aumentata” .
Il programma completo della Notte dei Ricercatori sarà disponibile su www.sharper-night.eu e su www.immaginarioscientifico.it
Hashtag ufficiali:
#SharperNight
#NotteDeiRicercatori
#ERNItaly
#MSCANight
A SHARPER ci saranno:
• 150 anni della Tavola Periodica
• 160 dalla pubblicazione dell'Origine delle specie di Charles Darwin
• 50 anni dallo sbarco sulla Luna
• Scienza e sport
• Il mare...
• … e il cielo
• Ricercatori che vengono, ricercatori che vanno
• I misteri della Notte
• La ricerca in poche parole
• Giochi
• Mostre e installazioni
• Gli stand
• Il programma per le scuole
150 ANNI DELLA TAVOLA PERIODICA
Nel febbraio del 1869, grazie anche a una visione in sogno, il chimico russo Dmitri Ivanovič Mendeleev, usando dei cartoncini sui quali aveva scritto il simbolo e le proprietà chimico-fisiche degli elementi allora noti, era arrivato a una promettente sistemazione: ordinati per peso atomico, gli elementi si raggruppavano infatti anche secondo le loro proprietà chimiche. Questo sistema avrebbe portato alla Tavola periodica degli elementi. All'inizio contava 63 elementi, oggi, dopo 150 anni, ne conta 118. Il 2019 è stato proclamato dall’UNESCO anno Internazionale della Tavola Periodica degli Elementi per celebrare i 150 anni di questo prezioso strumento.
A SHARPER questo anniversario verrà celebrato con una “Tombola periodica”, in programma alle 16.20 nell'Area Talk di Piazza Unità, a cura di Barbara Milani ed Enzo Alessio del Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell'Università di Trieste, in cui al posto dei numeri vengono estratti gli elementi chimici: occasione per conoscerli più da vicino e comprendere la struttura della Tavola.
Oltre ai 150 anni della Tavola Periodica, quest'anno si ricordano anche i 100 dalla nascita di Primo Levi, uno dei grandissimi scrittori del Novecento, un chimico prima ancora che un letterato. Attraverso il "Sistema" ideato da Mendeleev ha raccontato tutta la sua vita e il suo mondo. Per ricordare questi due anniversari e rintracciare fili e connessioni tra i diversi "Sistemi periodici", chimica e letteratura saranno messe a confronto in un incontro, in programma alle ore 19.15 nell'Area Talk, a cura del Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell'Università di Trieste. Enzo Alessio, chimico, e Sergia Adamo, teorica della letteratura, (entrambi dell'Università di Trieste), dialogheranno moderati da Silvia Onesti, biologa strutturale di Elettra Sincrotrone Trieste.
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160 ANNI DALLA PUBBLICAZIONE DELL'ORIGINE DELLE SPECIE DI CHARLES DARWIN
Un anno di anniversari importanti il 2019: a 160 anni dalla pubblicazione de L'Origine delle specie di Charles Darwin, a SHARPER si farà una riflessione a 360° sui grandi cambiamenti globali e sulla scomparsa delle specie che abitano il nostro pianeta: alle 17.30 nell'Area Talk nell'incontro “I prossimi 160 anni di cambiamenti globali senza dimenticare Darwin”, Simone Libralato e Paola del Negro, di OGS, Stefano Martellos dell'Università di Trieste, Francesca Zampieri e Sara Segantin di Fridays for Future Trieste faranno una chiacchierata che spazia dall'antropologia all'evoluzione, passando per l'eco-critica e il cambiamento climatico.
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50 ANNI DALLO SBARCO SULLA LUNA
Non passerà inosservato l'anniversario dei 50 anni dallo sbarco sulla Luna: per ricordare l'emozionante allunaggio del 1969, alle 21.30 nell'Area Talk ci sarà il Science Concert - Alla conquista dello spazio. Dopo il grandissimo successo e l'entusiasmo scatenato dal Science Concert di SHARPER 2018, quest'anno tornano sul palco i ricercatori di Science Industries, con uno spettacolo di intrattenimento che unisce divulgazione scientifica e musica live. Divertenti sketch animeranno la serata svelando curiosità sulla natura e sull'Universo, alternandosi a brani musicali. Sarà un viaggio che parte dalla fisica del suono, delle onde e della luce, con fugaci sguardi al nostro Sistema Solare, fino a spingerci verso il centro di galassie lontane.
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SCIENZA E SPORT
Particolare attenzione verrà accordata al rapporto fra scienza e sport, uniti da un legame sempre più stretto: basti pensare agli studi sulla genetica o sui materiali, e dalle strategie per migliorare la qualità di vita degli atleti, ma anche la salute di tutti.
A questo tema sarà dedicato l'incontro La scienza per lo sport, alle ore 18.30 nell'Area Talk, a cura di Generame-G&Life, insediata in AREA Science Park, e dell'Unione Sportiva Triestina Calcio. Quali sono le sfide che una squadra di calcio oggi deve affrontare per migliorare la performance? È possibile, grazie agli studi sulla genetica umana, intervenire sulla nutrizione e sull’allenamento dell’atleta? Ne parleranno Luca Bossi, preparatore atletico u.s. Triestina Calcio 1918, e Francesca Spazzali, biologa specialista in genomica funzionale, g&life SpA. Saranno approfonditi i bisogni delle squadre di calcio professionistiche, per quel che riguarda l’allenamento e la nutrizione e svelate le ultime scoperte in ambito scientifico che riguardano la genetica dello sport e della nutrizione.
In una città di mare non può mancare un momento dedicato a uno sport acquatico: alle 19.00 nello specchio d'acqua antistante piazza Unità prenderà il via “Luci sott'acqua”, a cura di Mare Nordest, un'immersione subacquea notturna per ricercatori e pubblico, che si potrà fare insieme all'apneista Massimiliano Vidoni, detentore del record nazionale di apnea dinamica lineare senza attrezzature. L'immersione sarà preceduta da un breve incontro sui principi di idrodinamica. L'iscrizione è obbligatoria: info@marenordest.it
Sempre la società sportiva Mare Nordest sarà presente allo stand di OGS, dalle 16.00 alle 23.00, per raccontare al pubblico come funziona la fisica del nuoto: quali sono cioè quei princìpi di idrodinamica che stanno alla base della disciplina natatoria, come la spinta di Archimede, la portanza e la resistenza, e il terzo principio di Newton.
Ricercatori in campo è invece l'avvincente sfida calcistica tra i ricercatori degli enti della città, anteprima di SHARPER, che si è tenuta il 17 settembre al campo di Borgo San Sergio, organizzata dal Protocollo Trieste Città della Conoscenza e Associazioni Sportive Italiane.
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IL MARE...
Il mare è oggi un importante indicatore dello stato di salute del nostro pianeta. Su questo tema a SHARPER ci saranno diversi appuntamenti a cura dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS di Trieste.
Alle 16.15 al Caffè degli Specchi di Piazza Unità, prenderà il via un gioco aperto al pubblico: “Gestiamo insieme il nostro mare”. Una versione semplificata del modello di ecosistema Adriatico verrà utilizzata in maniera interattiva dal pubblico, che potrà costruire scenari di gestione dello sfruttamento delle risorse e di modifica dei fattori ambientali. L'attività ha lo scopo di valutare in maniera partecipata le politiche di gestione dell'ambiente marino e illustrare i principi dell'approccio ecosistemico alla gestione della pesca e del mare. Il gioco è adatto ad adulti e ragazzi di almeno 14 anni, con iscrizione obbligatoria: urp@inogs.it
Presso lo stand di OGS in Piazza Unità, dalle 16.00 alle 23.00 si potranno scoprire le Scienze del mare e della Terra: un'occasione per immergersi nelle attività di ricerca legate alla natura e all'ambiente, incontrando i ricercatori e scoprendo gli strumenti che utilizzano, in un dialogo aperto tra scienza, natura e tecnologia, dall’oceanografia alla geofisica, dai cambiamenti climatici alla sismologia.
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… E IL CIELO
Dal mare al cielo, per scoprire gli sviluppi nella ricerca in ambito astronomico.
I ricercatori dell'INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astronomico di Trieste saranno presso il loro stand dalle 16.00 alle 23.00, per illustrare al pubblico il loro lavoro. Partendo da una “visita” con visori di Realtà Virtuale, il pubblico potrà farsi un'idea del percorso che porta i dati dal telescopio alla scrivania degli scienziati, arrivando alle immagini della nostra Galassia registrate in varie lunghezze d’onda. Gli astronomi spiegheranno come utilizzano e analizzano i dati.
Sempre a proposito di stelle, a SHARPER i ricercatori dell'INFN Sezione di Trieste e i ricercatori di Science Industries forniranno degli Oroscopi energetici, dalle 16.30 alle 19.00 allo stand dell'Università di Trieste. Le costellazioni sono uno strumento ancora usato in astronomia per raggruppare le stelle in cielo e per orientarsi. Cosa succederebbe se al posto delle stelle utilizzassimo sorgenti che emettono raggi gamma per disegnare delle nuove costellazioni? Ispirati dai fumetti, dalla storia, dalla natura e dai monumenti sparsi in giro per il globo, gli scienziati della collaborazione Fermi della NASA hanno diviso il cielo visto dall'esperimento Fermi/LAT in 21 costellazioni, unendo tra loro sorgenti di origine galattica ed extragalattica per creare delle figure il più disparate possibile, come Godzilla, il gatto di Schroedinger e il Colosseo.
Alle 22.00 sul Molo Audace prenderà il via lo Star Party, curato da INAF. Grazie a telescopi da campo e raggi laser, il pubblico potrà osservare pianeti, stelle e costellazioni. Si partirà dal Triangolo Estivo, per arrivare fino a Saturno. Accompagneranno le osservazioni alcuni racconti sulla storia dell'Osservatorio Astronomico di Trieste e su come funzionano i telescopi professionali.
RICERCATORI CHE VANNO, RICERCATORI CHE VENGONO
Alcuni arrivano da lontano, altri vanno lontano: a SHARPER si raccontano le storie dei ricercatori, i loro spostamenti e le loro esperienze al riguardo.
Trieste è una città con una presenza record di ricercatori: alcuni vengono da paesi lontani, ma perché hanno scelto proprio la nostra città? Lo scopriremo nell'incontro “Trieste vista dagli altri”, alle 18.30 nella Sala Tergeste del Comune di Trieste, in Piazza Unità, con alcuni ricercatori che racconteranno la loro storia personale e le loro impressioni. L'incontro è a cura di Welcome Office FVG, EURAXESS Centre / Sistema Scientifico e dell'Innovazione, e SIS FVG.
E com'è invece la vita dei ricercatori che partono per paesi lontani? A SHARPER si discuterà in particolare della “Sicurezza dei ricercatori all'estero”, alle ore 15.00 nell'Area Talk. La realtà dei ricercatori che conducono le proprie ricerche in paesi instabili dal punto di vista politico e sociale è quanto mai attuale. A dialogare su questo tema, moderati dal vicedirettore dell'ANSA Stefano Polli, ci saranno Sara Tonolo, docente di Diritto internazionale e direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Trieste, Giorgio Sclip, esperto di sicurezza e membro del network nazionale Focal Point Italia per l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, Giuseppe Pascale, docente di Diritto internazionale all'Università di Trieste.
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I MISTERI DELLA NOTTE
Di notte, si sa, il mistero è di casa: alle 17.00 e alle 19.00 in Piazza della Borsa il Gabinetto provinciale della Polizia Scientifica dimostra alcune tecniche per ricostruire le Scene del crimine: dall'analisi dei reperti alla ricerca delle tracce biologiche, dagli strumenti più tradizionali a quelli più tecnologici e all’avanguardia.
Torna anche l'Escape Room dell'ICGEB-International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, un laboratorio mobile, allestito in un container, dove risolvere quesiti di biologia molecolare, combinazioni di numeri, formule chimiche, sequenze di lettere o amminoacidi sarà l'unico modo per uscire. Le attività nell'Escape Room, che si potranno fare dalle 16.00 alle 23.00, durano circa mezz’ora e potranno essere fatte con o senza l’aiuto di un ricercatore. Iscrizione obbligatoria su www.triestenext.it
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LA RICERCA IN POCHE PAROLE
A volte nella vita bastano pochi minuti per farsi capire. A SHARPER sarà possibile scoprire diversi argomenti scientifici attraverso format veloci, dinamici e accattivanti.
Alle 17.00 sotto i Portici del Municipio ricercatori provenienti da diversi ambiti e istituti si altereranno nelle mini conferenze “di strada” di Street Science, per raccontare i temi della loro ricerca, fra esperienze personali, difficoltà e ostacoli, piccole e grandi vittorie. L'evento è curato da TWAS – L'Accademia mondiale delle scienze, con Elettra Sincrotrone Trieste, ICGEB, ICTP, INAF Trieste, INFN Trieste, Museo Civico di Storia Naturale, OGS, SISSA e Università di Trieste.
A Trieste non può mancare un abbinamento fra ricercatori e caffè: torna l'apprezzato incontro dal format innovativo “Ricercatori al caffè”, a cura di Science Industries, in programma alle 17.00 al Gran Bar Unità. Sarà possibile gustare il proprio caffè nero, gocciato o capo in B accompagnato da un ricercatore a propria disposizione... per il tempo di un caffè!
3 minuti: è il tempo che hanno a disposizione i partecipanti a FameLab, il talent show internazionale della comunicazione scientifica. Nella FameLab Box, nello stand dell'Immaginario Scientifico dalle 16.00 alle 23.00, il pubblico potrà scegliere fra le migliori performance, gustandosi un assaggio di scienza curiosa e divertente.
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GIOCHI
A SHARPER ci sarà anche l'occasione di scoprire la scienza attraverso il gioco: si parte alle 16.15, quando al Caffè degli Specchi prenderà il via il gioco “Gestiamo insieme il nostro mare”. Una versione semplificata del modello di ecosistema Adriatico (dal plancton alla pesca) verrà utilizzata in maniera interattiva dal pubblico, che potrà costruire on-site scenari di gestione dello sfruttamento delle risorse e di modifica dei fattori ambientali (iscrizione obbligatoria: urp@inogs.it).
Alle 16.20 con la Tombola Periodica ideata dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell'Università di Trieste: nell'Area Talk di Piazza Unità, al posto dei numeri verranno estratti gli elementi chimici, occasione per conoscerli più da vicino e comprendere la struttura della Tavola.
Ai bambini e ragazzi da 6 a 18 anni è dedicato il gioco ideato dalla SISSA Chi è chi? In programma alle 17.00, permetterà di scoprire quale “scienza” studiano i ricercatori e le ricercatrici presenti: sarà fisica, matematica o neuroscienze?
Alle 18.00 al Caffè degli Specchi prende il via Verso l'infinitamente piccolo, un gioco dell'oca a cura di INFN Sezione di Trieste, in cui i protagonisti sono alcune delle più importanti scoperte chiave della fisica delle particelle nel corso dell'ultimo secolo. Iscrizione obbligatoria: prenotooca@gmail.com
Alle 19.00 si parte Alla scoperta dell'intelligenza artificiale, un gioco interattivo rivolto ai ragazzi di 14-18 anni, a cura del Master in High Performance Computing - ICTP/SISSA, per capire cos'è un algoritmo e come funziona.
Alle 21.00 spazio all'enigmistica scientifica, con SISSA-ICTP Games: quiz, giochi e cruciverba da risolvere insieme a ricercatori e ricercatrici.
Torna infine la scacchiera gigante in mezzo a Piazza Unità! Dalle 16.00 alle 23.00 pubblico e ricercatori potranno sfidarsi in appassionanti partite a scacchi. Ricercatori alla scacchiera è a cura di Protocollo Trieste Città della Conoscenza e Accademia di Scacchi.
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MOSTRE E INSTALLAZIONI
La Sala Veruda di Palazzo Costanzi, in Piazza Piccola, ospiterà due mostre in occasione di SHARPER: “Arte o Scienza? Immagini dalla ricerca” vedrà in esposizione le migliori opere del concorso fotografico, promosso da Immaginario Scientifico e Università di Trieste, che rende pubbliche le spettacolari immagini prodotte nei laboratori di ricerca. Visto che il 2019 segna la decima edizione del concorso, sarà possibile ammirare tutte le opere vincitrici delle passate edizioni. La premiazione dell'edizione 2019 del concorso si terrà giovedì 26 settembre alle ore 18.00. La mostra sarà visitabile fino a domenica 29 settembre.
Sempre nella Sala Veruda, l'istallazione multimodale e interattiva Gea, curata dalla Scuola di Musica e nuove tecnologie del Conservatorio di Musica "G. Tartini", consentirà al pubblico, dalle 16.00 alle 23.00, di vivere un'esperienza sonora, tattile e visiva di eventi sismici del passato e non solo.
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GLI STAND
Dalle 16.00 alle 23.00 negli stand di Piazza Unità d'Italia si entrerà in contatto con i ricercatori dei tanti enti scientifici della nostra città, sperimentando, partecipando e dialogando con i ricercatori.
Nello spazio dell'Università di Trieste si potranno fare attività legate alla Tavola Periodica, esperienze interattive nell'ambito dell'ingegneria biomedica, della robotica e dell'intelligenza artificiale.
I big data sono protagonisti dello stand di Area Science Park, dove sarà possibile fare un percorso interattivo per comprendere in che modo viene utilizzata l'enorme mole di dati forniti dalle nuove tecnologie.
Qui si potrà incontrare il robot Ely, e fare attraverso i suoi occhi un viaggio virtuale alla scoperta delle linee di luce di Elettra Sincrotrone Trieste.
SISSA e ICTP daranno la possibilità di fare esperimenti e attività interattive. Si potranno ad esempio scoprire i segreti dell'Universo, dallo spazio-tempo alla materia oscura fino alle onde gravitazionali grazie a un telo elastico in tessuto di neoprene, per visualizzare la teoria della Relatività Generale di Einstein. Con le “Sfidemate, matesfide” si potranno fare enigmi e rompicapi matematici, attività dedicate ai nodi o alla soluzione del cubo di Rubik.
Nello stand dell'Immaginario Scientifico si potranno scoprire le novità nel campo della didattica della scienza: modelli di smart city realizzati con Arduino, tinkering, esperimenti su logica e coding: la didattica informale si muove verso nuove strategie di intervento, dando spazio al bisogno di partecipare attivamente e di esprimere le proprie opinioni, per sviluppare il pensiero critico e la cittadinanza scientifica.
Dall'antica tassidermia al moderno edutainment: il Museo Civico di Storia Naturale svelerà al pubblico come funziona un museo, dalle tecniche per raccogliere ed esporre piante, animali, minerali e fossili alle strategie per raccontarsi.
Nello stand di INAF - Istituto Nazionale di Astronomia, Osservatorio Astronomico di Trieste si potrà fare un percorso interattivo, partendo da una visita in Realtà Virtuale, per scoprire come gli astronomi analizzano e usano i dati ottenuti dalle osservazioni.
Allo stand di ICGEB - International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology il pubblico potrà costruire il Foldscope, un geniale microscopio ottico che si realizza con un foglio di carta, utilizzato per la divulgazione scientifica in tutto il mondo.
Un dialogo tra scienza, natura e tecnologia, dall’oceanografia alla geofisica, dai cambiamenti climatici alla sismologia: allo stand dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS ci sarà occasione di immergersi nelle attività di ricerca legate alla natura e all’ambiente, e di scoprire gli strumenti utilizzati dai ricercatori. Si potrà inoltre scoprire la scienza applicata al nuoto, assieme a Mare Nordest.
Presente in piazza anche TWAS - L'Accademia mondiale delle scienze, per illustrare come ricerca, istruzione, politiche scientifiche e diplomazia siano al servizio dei paesi in via di sviluppo.
Si parla di Smart Health nello spazio della Fondazione ITS A. Volta per le Nuove Tecnologie della Vita: quali sono le apparecchiature biomedicali e le strumentazioni più all’avanguardia a supporto della salute intelligente? Dal neuronavigatore chirurghico ai wearable device, dai prototipi 3D alla tecnologia AAL (Ambient Assisted Living) si potrà fare un viaggio alla scoperta del futuro del biomedicale.
Di tecnologie innovative si occupa anche l'Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori - ANVOLT: terapie personalizzate, diagnosi per immagini automatizzate per la prevenzione in campo oncologico e di biotecnologie impiegate nella ricerca di nuovi bersagli molecolari, con uno sguardo alla domotica e alle sue applicazioni per le facilitazioni alle persone con disabilità.
Medicina e prevenzione sono al centro delle attività nello spazio di AIRC - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, dove si potranno fare osservazioni al microscopio per imparare a riconoscere le cellule sane da quelle tumorali, e attività per scoprire il ruolo dell'alimentazione nella prevenzione del cancro.
L'Istat - Istituto Nazionale di Statistica propone una sfida a mettersi in gioco con numeri, dati e probabilità. Perché la statistica può essere facile da comprendere, divertente da usare e fondamentale per diventare cittadini consapevoli.
La Notte Europea dei Ricercatori è finanziata dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie nel programma Horizon 2020. Nello spazio European Corner si potranno scoprire le opportunità offerte dai programmi europei a sostegno della ricerca, e avere informazioni sull'Unione Europea. Qui ci saranno Europe Direct - Eurodesk Trieste, Welcome Office FVG ed Euraxess, per dare informazioni sulle attività di supporto ai ricercatori in mobilità.
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IL PROGRAMMA SCUOLE
La mattina del 27 settembre gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado potranno partecipare a laboratori, incontri e tavole rotonde.
Il programma, messo a punto dall'Immaginario Scientifico e condiviso con Trieste Next, è per gli studenti un'occasione per vedere come la ricerca svolta negli enti del territorio sia coinvolgente e innovativa. Presso gli stand di Piazza Unità le classi potranno fare attività interattive su robotica, biotecnologie, ambiente e astronomia, ma anche su intelligenza artificiale, nuove tecnologie, statistica, salute e alimentazione.
Protagonista anche di alcune attività per le scuole sarà la Tavola Periodica degli Elementi chimici, con la “Tombola periodica” a cura dell'Università e il laboraotrio “Cosa nascondono gli elementi della Tavola Periodica?” a cura del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico.
Si tratterà anche di temi come le dipendenze tecnologiche, le fake news e le competenze tecnologiche che richiede oggi il mondo del lavoro.
Il 27 settembre prenderà il via il nuovo programma radiofonico per bambini di Rai Radio Kids, in collaborazione con la sede Rai FVG “W la Scienza!” Le prime due puntate del programma verranno infatti registrate durante le attività del mattino di SHARPER. I ricercatori di ICTP e SISSA racconteranno ai bambini temi come il Big Bang o la tecnologia dei computer quantistici con l'aiuto di Armando Traverso e il suo inseparabile pupazzo DJ.
Per gli insegnanti inoltre, è in programma il 28 settembre un workshop che illustrerà la nuova cultura dell'apprendimento e le differenze tra l'insegnamento di tipo “meccanicistico” i e cosiddetti ecosistemi per l'apprendimento.
Il programma per le scuole è disponibile sul sito www.immaginarioscientifico.it e www.triestenext.it
SHARPER è un progetto nazionale coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro, con un consorzio di partner che comprende Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Università di Perugia, Università Politecnica delle Marche, Università di Palermo, Immaginario Scientifico e Observa Science in Society.
A Trieste gli eventi sono organizzati da Immaginario Scientifico con Comune di Trieste, Area Science Park, Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini”, Elettra Sincrotrone Trieste, ICGEB - International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, ICTP - Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam”, INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astronomico di Trieste, INFN Sezione di Trieste, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, SISSA - Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, TWAS - L'Accademia mondiale delle scienze e Università degli Studi di Trieste,
nell'ambito del Protocollo d'Intesa Trieste Città della Conoscenza.
Insieme a: Accademia di Scacchi, AIRC - Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ANVOLT-Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori, ASI - Associazioni Sportive e Sociali Italiane, Euraxess, Europe Direct, Generame - G&Life, Instagramers Trieste, Istat - Istituto Nazionale di Statistica, Fondazione ITS A. Volta per le Nuove Tecnologie della Vita, Mare Nordest, Museo Civico di Storia Naturale, Parole O_Stili, Polizia Scientifica, Science Industries, Topi da laboratorio, Unione Sportiva Triestina Calcio, UWC Adriatic - Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico, Welcome Office FVG.
Media Partner: Rai Cultura, Rai Radio 3, Il Piccolo, PASocial, Radioincorso.
Per l'ospitalità si ringrazia: Caffè degli Specchi e Gran Bar Unità.